Qualche cenno sull'argomento:

Il Distretto promuove, sostiene e favorisce le iniziative e i programmi di sviluppo su base territoriale tesi a rafforzare la competitività, l’innovazione, l’internazionalizzazione, la creazione di nuova e migliore occupazione e la crescita, oltre che il consolidamento delle imprese che operano nel settore della filiera florovivaistica.
Il Distretto opera al fine di:
• trasmettere a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo lungo tutta la filiera, la necessità di operare in un’ottica di “sistema” costituendo alleanze sinergiche orientate al raggiungimento di più elevati standard qualitativi e quantitativi;
• implementare nuove tecniche e metodologie di produzione e gestione in grado di porre rimedio a carenze ormai fisiologiche all’intero comparto florovivaistico
• interloquire nei confronti di qualsiasi ente e/o organismo, pubblico o privato, in grado di adottare, promuovere e far perseguire orientamenti politico – economici tali da generare immediate ripercussioni sull’intero comparto florovivaistico regionale;
• promuovere una costante campagna di informazione, a favore di tutte le imprese aderenti nel duplice intento di renderle maggiormente consapevoli delle opportunità e delle possibilità derivanti dalla politica per lo sviluppo economico regionale, oltre a sensibilizzarle alla predisposizione di progettualità realmente capaci di cogliere tutte le potenzialità insite negli strumenti al servizio della politica di sviluppo locale;
• proporsi quale referente nella predisposizione degli atti di pianificazione territoriale, comunale, provinciale e regionale per una gestione del territorio che sostenga le attività delle imprese florovivaistiche e ne
favorisca lo sviluppo eco-compatibile;
• promuovere la ricerca nell’intera filiera con la realizzazione di attività di orientamento tecnologico e varietale, unitamente alla promozione delle produzioni destagionalizzate;
• promuovere la formazione scolastica superiore, universitaria ed aziendale;
• contribuire alla pianificazione territoriale di livello provinciale e comunale per l’individuazione delle aree a destinazione agricola/florovivaistica;
• dare pareri ed indicazioni sulle “Grandi Opere” in progetto nel territorio del Distretto;
• attivare, promuovere e consolidare, ove già esistenti, collegamenti con le Università e con i Centri di Ricerca perseguendo l’obiettivo dell’innovazione di prodotto e di processo;
• contribuire a sviluppare scambi di beni, servizi e conoscenze con altri organismi, pubblici o privati, singoli o associati operanti nel settore florovivaistico comunitario ed extracomunitario;
• proporsi quale soggetto interlocutore, offrendo anche pareri e indicazioni, in merito alle scelte di politica dei trasporti e più in generale sulle questioni inerenti la logistica;
• proporre la creazione e la gestione di un “Osservatorio sul Florovivaismo” per la raccolta di dati e di informazioni utili, anche attraverso le strutture mercatali che permettano di monitorare il settore pugliese, consentendo la programmazione delle produzioni e la promozione con maggior efficienza;
• individuare, promuovere ed incentivare qualsiasi tipo di iniziativa o azione in grado di generare benefici incondizionati per l’intero comparto florovivaistico regionale.
Con ANVE possiamo avere numerosi vantaggi, grazie al network da loro costituito, in aggiunta ai servizi di tipo tecnico e promozionale e al Comitato Scientifico, composto da qualificati esperti del mondo scientifico e accademico.

Contatti

PIERO TUNNO
PRESIDENTE

Distretto Florovivaistico Pugliese
Terlizzi (Ba) 70038 Via Gorizia,14
www.distrettoflorovivaisticopugliese.it