ANVE ha ricevuto l’invito a partecipare nel Comitato degli Stakeholders dell’unico progetto di ricerca scientifica HORIZON 2020 sulla Xylella fastidiosa finanziato dalla Commissione Europea.

Il progetto, denominato XF-ACTORSXylella Fastidiosa Active Containment Through a multidisciplinary-Oriented Research Strategy”, intende sviluppare un programma multidisciplinare in risposta al bisogno urgente di aumentare le strategie di prevenzione, di individuazione precoce e controllo di Xylella fastidiosa. L’obiettivo è sviluppare una strategia globale per la gestione integrata delle gravi malattie legate al batterio, con l’intento di prevenirne la diffusione e ridurne l’impatto economico, sociale ed ambientale.

Il Partenariato vede al proprio interno una rete professionale mondiale che comprende i più eccellenti centri di ricerca, le associazioni di categoria e, per il settore produttivo del vivaismo ornamentale italiano, ANVE. In totale sono presenti 29 partners da 14 Paesi del mondo tra cui, oltre a quelli dell’area dell’ Unione Europea, Taiwan, Stati Uniti, Costa Rica e Brasile.

Il Comitato degli Stakeholder è composto dai servizi fitosanitari nazionali ed internazionali, da rappresentanti politici e istituzionali europei, da Associazioni di vivaisti e da soggetti operanti nella divulgazione mediatica. Le attività del Comitato sono determinanti per l’attuazione del piano di lavoro esecutivo, per predisporre piani di formazione e comunicazione, per promuovere e stimolare l’utilizzo dei risultati del progetto, per supportare attività di dimostrazione o esperimenti sul campo identificando le condizioni più adatte.

Il progetto, con durata di quattro anni, sarà sviluppato in dieci Work Package e vede un contributo di risorse economiche europee pari a 6,9 milioni di euro.

ANVE saprà dare certamente il suo contributo per i test necessari da applicare sul campo oltre a poter rendere disponibile le sue partnerships con le organizzazioni internazionali con cui collabora. L’emergenza Xylella inizia finalmente ad essere valutata in modo trasversale grazie al coinvolgimento integrato della ricerca, delle Istituzioni e del mondo produttivo.

The Project

Attività da svolgere

L’individuazione e la scelta di specie vegetali ornamentali di elevata rilevanza commerciale e suscettibili all’infezione batterica.

L’allestimento delle parcelle sperimentali con materiale vivaistico sano.

L’individuazione di strumenti idonei per il trasporto delle specie oggetto di ricerca e il trasferimento dei risultati attraverso attività di comunicazione e divulgazione.

L’obiettivo del progetto

L’obiettivo del progetto è di predisporre i protocolli di produzione delle specie attualmente non coltivabili nella zona delimitata e i protocolli di difesa ecosostenibile nei confronti del batterio e dell’insetto vettore.
I risultati saranno pienamente utilizzabili e a titolo gratuito da qualsiasi operatore del settore.
La predisposizione dei protocolli di produzione e di difesa saranno i segnali della ripresa del settore produttivo e della commercializzazione nazionale ed internazionale di piante ornamentali.
I risultati di questa ricerca dovranno essere di ausilio ai produttori per il proseguimento dell’attività come precedentemente all’avvento dell’emergenza.