CONVEGNO "Il verde che esporta: il florovivaismo italiano tra scenari globali e nuove sfide logistiche"
Dal 15 al 17 ottobre 2025, Parma ha ospitato la prima edizione di Greenitaly, tre giornate di incontri, idee e nuove connessioni che hanno confermato il dinamismo del florovivaismo italiano e la sua capacità di unire imprese, Istituzioni e professionisti in una visione comune di crescita sostenibile.
Tra i protagonisti, anche ANVE, presente con uno stand istituzionale e con un convegno internazionale di alto profilo:
Moderato da Edoardo Sciutti (Consulente tecnico ANVE), l’incontro ha offerto un ampio confronto sui mercati esteri, la sostenibilità e l’innovazione logistica, grazie al contributo di esperti italiani e internazionali.
Fabio Lunati (Nomisma) ha aperto i lavori delineando le più recenti performance del comparto e le tendenze dell’export, con un focus sul Regno Unito, che continua a mostrare un forte interesse per le produzioni italiane di qualità.
📖 Presentazione Fabio Lunati
Chiara Righetti (CAD Righetti) ha approfondito i temi doganali, sottolineando l’importanza della pianificazione e della corretta classificazione delle merci per evitare criticità e costi aggiuntivi.
🔎 Presentazione Chiara Righetti
Il dialogo tra Italia e Regno Unito è poi proseguito con Jennifer Pheasey (HTA UK), che ha illustrato le opportunità di collaborazione post-Brexit.
📖 Presentazione Jennifer Pheasey
Audrey Timm (AIPH) ha ampliato la prospettiva a livello globale, offrendo una panoramica sulle tendenze internazionali e sulle strategie per uno sviluppo sostenibile del verde ornamentale.
🔎 Presentazione Audrey Timm
In chiusura, Edoardo Sciutti ha presentato le potenzialità della piattaforma digitale Phytoweb, strumento gratuito a disposizione delle imprese per orientarsi tra normative e requisiti fitosanitari nei diversi Paesi di destinazione.
📖 Presentazione Edoardo Sciutti
“Un confronto di alto profilo – ha commentato il Presidente Luigi Pagliani – che conferma la centralità del florovivaismo italiano nello scenario internazionale e la necessità di lavorare in rete per affrontare insieme le nuove sfide globali.”
Il convegno ha registrato un’ampia partecipazione di operatori, istituzioni e stakeholder, confermandosi come un momento di dialogo e crescita per tutto il comparto, capace di valorizzare l’eccellenza produttiva e la visione unitaria del verde italiano.

